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Grigio in grigio, Maria Elisabetta Novello, finissage e presentazione catalogo

venerdì 21 settembre ore 19.00, belo189


Per la mostra ‘Grigio in grigio’ Maria Elisabetta Novello ha presentato un ciclo di lavori che vanno sotto il titolo di ‘Sopralluoghi’.

In queste serie l’artista sceglie di visitare alcuni luoghi, ne raccoglie la polvere e altri materiali depositati, conservandoli poi tra lastre di vetro che ricordano, per forma e materiali, dei grandi vetrini da laboratorio o come delle grandi diapositive che possono essere proiettate da un momento all’altro, aprendo i nostri sguardi su luoghi e tempi ‘altri’.

E difatti questo si propongono i ‘Sopralluoghi’: indagare uno spazio e un tempo differenti e lontani da noi osservatori.

Per Gorizia, Maria Elisabetta Novello è entrata, con lievità e rispetto, negli spazi della soffitta di ‘Palazzo Paternolli’ dove il poeta e filosofo Carlo Michelstaedter era solito andare a studiare all’inizio del Novecento.

L’artista ha prelevato dalla soffitta di Michelstaedter polveri, fuliggine, ruggine, materiali combusti e altro, per fissarli tra due lastre di vetro che sono divenute l’opera finale a cui è dato il nome di ‘Archivio – Polvere’.

Queste lastre, quando non esposte, sono state inserite in una grande scatola di metallo che ricorda un proiettore. Accanto a queste opere, quasi a costituire un allestimento unitario e a testimoniare il dialogo tra artista e filosofo, una porta consumata dal tempo e dalle intemperie presa in prestito alla soffitta di ‘Palazzo Paternolli’.

Le personalità e ricerche di Michelstaedter e Novello, infatti, per questa esposizione, si sono incrociate e sfiorate per un momento per poi separarsi, inevitabilmente, nella lontananza e nella dimenticanza.

Per il finissage Maria Elisabetta Novello farà una performance da cui deriveranno altri due lavori, presso belo 189. Inoltre sarà presentato il catalogo della mostra edito da studiofaganel.


catalogo

testi: Fabrizio Meroi, Giorgia Gastaldon

traduzione: Paola Cuffolo

referenze fotografiche: Alessandro Ruzzier, Pierluigi Buttò

progetto grafico: Andrea Occhipinti (maggotbraingraphics.com)

editore: studiofaganel, 2018